Progetto Benessere
ANALISI dell’AMBIENTE:
PROBLEMATICHE SOCIALI e RISPOSTE EDUCATIVE
IL TERRITORIO
- Situazione socio-ambientale deprivata con conseguenti problematiche di devianza, disagio e dispersione scolastica (entrambe le scuole sono ubicate in Zona a Rischio)
- Zona interessata da processi migratori che si sono innestati su precedenti processi di deindustrializzazione e marginalizzazione del quartiere
LA SCUOLA
- Difficoltà nella relazione educativa e nella comunicazione con le famiglie
- Necessità di sostegno ed orientamento della genitorialità nelle sue componenti affettivo-identificativa, etico-sociale e gestionale-organizzativa.
- Necessità da parte del bambino della scoperta e riscoperta del suo ambiente fisico, relazionale e sociale, attraverso una sperimentazione attiva dello spazio ed un tirocinio guidato della natura.
- Necessità di una tempestiva opera di decondizionamento, riequilibrio e prevenzione degli svantaggi di ordine socio-culturale da parte della scuola.
OPPORTUNITA’ EDUCATIVE
- Proposta di un ambiente ludico, ricco e stimolante, articolato su una pluralità di linguaggi e di esperienze.
- Offerta di ambienti di apprendimento, ove l’equilibro tra sperimentazione, apprendimento cooperativo e tutoraggio, consenta al bambino lo sviluppo della propria identità e l’estrinsecazione delle sue possibilità di apprendimento e socializzazione.
- Proposta di una pluralità di situazioni educative tali da consentire al bambino un tirocinio di valori quali il rispetto degli altri, per se stessi e per le cose che ci circondano, la tolleranza, l’amicizia, la solidarietà ed il senso del bene comune.
- Coerentemente ai bisogni formativi individuati come prioritari all’interno del nostro istituto e codificati nel Curricolo Verticale, conformemente a quanto stabilito dal Piano dell’Offerta Formativa ed in continuità con le opzioni educative espresse negli anni precedenti, gli insegnanti delle scuole “A. Capitini” e “8 Marzo”, congiuntamente, hanno individuato le seguenti linee d’indirizzo e di orientamento, concretizzatesi nel “Progetto Benessere
PROGETTO BENESSERE
LETTURA CONTESTO AMBIENTALE
- Situazione socio-ambientali con problemi di integrazione e inclusione
- Problematiche educative nella gestione dei gruppi-sezione: “…cura alla formazione della classe come gruppo, alla promozione dei legami cooperativi fra i suoi componenti, alla gestione degli inevitabili conflitti indotti dalla socializzazione”
- Definizione del compito della scuola dell’infanzia dell’I.C. Teglia per il superamento della segmentazione tra livelli di scuola, in considerazione del compito determinato dal contesto socio-ambientale in un sistema in divenire che progetta e programma connessioni orizzontali e contenuti verticalizzati con una visione pluriennale.
RISORSA EDUCATIVA INCENTRATA SU
- Tolleranza
- Integrazione delle differenze individuali (consolidare l’identità, sviluppare l’autonomia, acquisire competenze, vivere le prime esperienze di cittadinanza)
OBIETTIVI
Contenimento del disagio socio-culturale: prevenzione dell’insuccesso scolastico curando e consolidando i saperi di base quali “fondamenta per l’uso consapevole del sapere diffuso”
- Ricerca dell’identità personale (scoperta delle proprie origini in relazione al territorio e al gruppo sociale di appartenenza, apprendimento scolastico come opportunità di formazione integrata nel più ampio quadro degli stimoli culturali offerti dalla società contemporanea)
- Riscoperta dell’ambiente fisico e affettivo in cui vive il bambino, recupero dei valori minimi di convivenza e condivisione di linguaggi affettivi ed emotivi che fanno sentire i membri quali parte di una vera comunità.
- Inserimento, integrazione e inclusione dei bambini diversamente abili attraverso supporti adeguati per lo sviluppo di una identità consapevole
- Costruzione di un’alleanza educativa con i genitori attraverso “…relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative”. La programmazione didattico-educativa presentata recepisce le indicazioni definite dal parlamento europeo con Raccomandazione del 18 dicembre 2006 circa le “competenze chiave”, ottempera alle Indicazioni nazionali per il curricolo del 2012 e risponde ai criteri individuati nel Curricolo Verticale I.C. Teglia.
Pubblicato il 12-02-2015